Auguri virtuali

Solo un mese dopo il mio compleanno sono riuscito a rispondere a tutti gli auguri di compleanno ricevuti tramite facebook. Erano più di 200 persone che hanno usato un po' del loro tempo (chi più chi meno) per "farsi vivi".

Purtroppo pochi, facendomi gli auguri, hanno scritto qualcosa di personale.

Rispondere a tutti, comunque, mi ha fatto tornare in contatto con persone a cui voglio bene ma anche con persone che quasi non conosco.

Sono strani i percorsi che portano le persone a fare gli auguri su FB. A volte mi sono domandato per che motivo mi avessero fatto gli auguri persone che neppure mi conoscono, se non per quello che scrivo in rete, scrivendo solo "Auguri". E mi domando come devo interpretare che neppure dopo che io gli ho scritto un ringraziamento che faceva una domanda o ricordava qualcosa del nostro incontro, non ho avuto nessun riscontro.

Io faccio gli auguri non a tutti quelli che mi ricorda FB (quando me ne accorgo, tre o quattro al giorno) ma a quelli a cui mi viene qualcosa da dire. Non che non voglia bene agli altri, ma sentirei come una intrusione comparire solo con un saluto del tutto generico. Il prossimo anno non cancellerò la mia data di nascita, in modo da evitare gli auguri su suggerimento, così anche quelli che hanno qualche anno in più non devono trovare stratagemmi particolari per ricordarsi la data ma mi limiterò a rispondere a quelli che mi faranno gli auguri ricordando qualcosa del nostro incontro e del cammino fatto insieme e non limitandosi a scrivere un generico "Auguri". A quelli al massimo risponderò un generico "Grazie".

FB e in genere le identità virtuali creano processi relazionali inediti che andrebbero capiti non solo come eventi sociologici ma anche per i risvolti affettivi ed emozionali che a volte creano in maniera nuova.

Quando mai nella storia dell'umanità qualcuno si è trovato a fare gli auguri di buon compleanno ad un morto? Eppure adesso può avere perfino un senso. Mi sono trattenuto a stento dallo scrivere sul profilo di un amico morto da qualche anno. Mi ha trattenuto solo il dubbio che nell'aldilà non ci sia connessione.